Qual è il principio della determinazione colorimetrica?
La colorimetria è una tecnica analitica quantitativa basata sulle proprietà di assorbimento della luce delle sostanze.
Relazione tra luce e colore
La luce, come onda elettromagnetica, mostra la dualità onda-particella, con diverse lunghezze d'onda corrispondenti a colori distinti (ad esempio, rosso, verde, blu).
Le sostanze assorbono specifiche lunghezze d'onda di luce, mentre riflettono o trasmettono il resto, dando luogo al colore osservato della soluzione.
Base di analisi quantitativa
Legge di Lambert-Beer: L'assorbimento (A) di una soluzione è direttamente proporzionale alla concentrazione (c) della sostanza e alla lunghezza del percorso ottico (l), espressa come A=k⋅c⋅lA=k⋅c⋅Io..., dove kkè il coefficiente di assorbimento.
Misurando l'assorbanza, si può determinare la concentrazione dell'analito.
Sviluppo del colore Reazione e controllo delle condizioni
Agenti cromogeni: reagiscono con l'analito per formare composti colorati (ad esempio complessi, associazioni).
Condizioni di reazione: la temperatura, il pH e il tempo di sviluppo devono essere controllati per garantire la stabilità del colore.
Considerazioni sperimentali chiave
Selezione della lunghezza d'onda: le misurazioni sono eseguite alla lunghezza d'onda di assorbimento massima per aumentare la sensibilità.
Metodo della curva standard: una curva di taratura è stabilita utilizzando soluzioni standard di concentrazioni note per calcolare le concentrazioni di campione sconosciute.
Applicazioni e limitazioni
Applicazioni: ampiamente utilizzato nel monitoraggio ambientale (ad esempio, metalli pesanti), analisi alimentare (ad esempio, riduzione degli zuccheri) e test medici.
Limitazioni: influenzate dalla specificità della reazione del colore e dalle sostanze interferenti, che richiedono una rigorosa ottimizzazione delle condizioni sperimentali.
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SH121 strumento di vibrazione per disgasamento
Norma applicabile:norma GB/T17625 DL429.4, utilizzata per il metodo di determinazione del contenuto di gas disciolto in olio (cromatografia a gas) per la degassatura oscillazionale;
La degassatura oscillante di acidi idrosolubili in olio (metodo colorimetrico) può anche essere utilizzata per oscillazioni a temperatura costante e tempistica in altri esperimenti fisici e chimici.